top of page

io e l'architettura [I and architecture]

Io e l'architettura
[I and architecture]
​​

Chiunque di noi nel viaggiare e nel vivere altri luoghi che non siano solo la propria città di residenza ha avuto, spesso senza nemmeno deciderlo, continui contatti con l'architettura, l'urbanistica, l'arte di quegli stessi posti.

E' curioso pensare e ripercorrere, da architetto, quanta architettura abbia incrociato anch'io nella mia vita già da molto tempo prima che decidessi di intraprendere questa strada professionale, e proprio per queste ragioni ho pensato alla presente pagina. Non un' autocelebrazione turistica del mio passato ma solo un curioso excursus storico dei miei "incontri architettonici" che, chissà, magari hanno influito anche loro nelle mie scelte professionali. Di seguito, quindi, una carrellata di foto private più o meno storiche che provano a riassumere quanto premesso, nel rispetto della privacy di eventuali presenti al mio fianco (debitamente oscurati nei volti) ... sperando solo che alcuni miei aspetti un po' datati non sconvolgano nessuno!

Sepino (1975...)

​

Saepinum (resti Sanniti e Romani)

Saepinum è un'area archeologica sita a Sepino in provincia di Campobasso. Si distinguono due siti archeologici: Terravecchia o Saipins, villaggio sannita; Saepinum-Altilia, la città romana. Il nome deriva dall'osco Saepo (recinto) per la vendita di mercanzie e animali.

Visite: Sepino-Altilia, diverse altre volte dal 1975 ad oggi

Architettura: sannita e romana.

​

 

​

​

Ravenna (1986...)

Basilica di Sant'Apollinare in Classe - Si tratta di una basilica situata a circa 5 km dal centro di Ravenna. È stata costruita nella prima metà del VI sec.; fu consacrata nel 549 dal primo arcivescovo Massimiano ed è stata dedicata a sant'Apollinare, il primo vescovo di Ravenna. Nell'ottobre del 1960 papa Giovanni XXIII la elevò alla dignità di basilica minore. La basilica è inserita, dal 1996, nella lista dei siti italiani patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, all'interno del sito seriale "Monumenti paleocristiani di Ravenna".

Basilica di San Vitale - Essa rappresenta uno dei più famosi ed importanti luoghi di culto cattolici di Ravenna, esemplare capolavoro dell'arte paleocristiana e bizantina. Nell'ottobre del 1960 papa Giovanni XXIII la elevò alla dignità di basilica minore e dal '96 è inserita nella lista dei siti italiani patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Visite: Sant'Apollinare in Classe, San Vitale, Sant'Apollinare Nuovo, Mausoleo di Teodorico, Tomba di Dante Alighieri, diverse volte dal 1986 al 1993.

Architettura: paleocristiana e romana; decorazioni bizantine.

 

Ferrara (1988)

Castello Estense - Il Castello Estense, o castello di San Michele, è il monumento più rappresentativo della città di Ferrara. Esso sorse nel 1385 come strumento di controllo politico e militare. La prima pietra fu posata simbolicamente il 29 settembre, giorno di San Michele, protettore di porte e rocche urbiche. L'opera fu commissionata all'architetto Bartolino da Novara, già artefice del castello di Pavia e poi di quello di Mantova, dal marchese Niccolò II d'Este che ritenne indispensabile dotarsi di una potente macchina repressiva dopo un'imponente rivolta popolare scatenatasi nel maggio di quello stesso anno.

Visite: Castello Estense, Cattedrale di San Giorgio, nel 1988.

Architettura: medioevale e rinascimentale.

​

​

​

Venezia (1988...)

Basilica e Piazza San Marco (1988) - La basilica di San Marco a Venezia è la chiesa principale della città, cattedrale metropolitana e sede del patriarca. Assieme agli omonimi campanile e piazza, è il principale monumento di Venezia ed uno dei simboli d'Italia. La prima struttura, voluta da Giustiniano Partecipazio, fu costruita accanto al Palazzo Ducale nell'820 per ospitare le reliquie di San Marco. La primitiva chiesa di S. Marco venne poco dopo sostituita da una nuova, sita nel luogo attuale e costruita nell'832; questa però andò in fiamme nel 976 e nuovamente edificata nel 978. La basilica attuale risale ad un'altra ricostruzione iniziata nel 1063 che ricalcò abbastanza fedelmente l'impianto dell'edificio precedente avvicinandosi molto a quello dell'antica Basilica dei Santi Apostoli di Costantinopoli.

Basilica di Santa Maria della Salute (2001)Santa Maria della Salute (o semplicemente La Salute) è una basilica veneziana eretta nell'area della Punta della Dogana, da dove risalta nel panorama del Bacino di San Marco e del Canal Grande. Progettata da Baldassare Longhena con attenzione ai modelli del Palladio, è una delle migliori espressioni dell'architettura barocca veneziana. La sua costruzione rappresenta un ex voto alla Madonna da parte dei veneziani per la liberazione dalla peste che tra il 1630 e il 1631 decimò la popolazione, come era avvenuto in precedenza per le chiese del Redentore e di San Rocco.

Basilica del Redentore (2001) - La basilica del Santissimo Redentore, più nota semplicemente come il Redentore, è un importante edificio religioso di Venezia progettato dall'architetto Andrea Palladio nel 1577 sull'isola della Giudecca. All'interno sono esposte opere di Domenico Tintoretto, Paolo Veronese, Palma il Giovane, Francesco Bassano, Alvise Vivarini, Pietro della Vecchia.

Visite: Basilica e Piazza San Marco, Basilica di Santa Maria della Salute, Basilica del Redentore, Basilica di S. Giorgio MaggiorePonte di Rialto, diverse volte dal 1988 ad oggi.

Architettura: gotica, rinascimentale, barocca.

​

Milano (1988...)

Duomo (1988) - Il Duomo di Milano è una chiesa, monumento simbolo del capoluogo lombardo e uno dei simboli d'Italia, dedicata a Santa Maria Nascente. Per superficie è la terza chiesa cattolica nel mondo dopo San Pietro in Vaticano e la cattedrale di Siviglia. Sul sito dove un tempo sorgevano le antiche cattedrali di Santa Maria Maggiore e Santa Tecla l'arcivescovo Antonio de' Saluzzi promosse nel 1386 la ricostruzione di una nuova e più grande cattedrale della quale, nel gennaio 1387, si iniziò il getto delle prime fondazioni. Da lì cominciò un lunghissimo calvario del cantiere che tra successive alternanze di tecnici e direttori di cantiere (italiani e stranieri) e continue variazioni del progetto si trascinò, soprattutto a causa dei travagli della facciata, fino al 1813 quando il progetto venne finalmente concluso dall'architetto neoclassico Carlo Amati.

Stadio Meazza (1999) - Lo stadio Giuseppe Meazza (conosciuto anche come stadio San Siro) è uno stadio calcistico di Milano e il più capiente d'Italia con 81277 posti complessivi, nonché uno degli impianti calcistici più famosi e prestigiosi del mondo, tanto da essere stato soprannominato La Scala del Calcio. Fino al 1980 veniva chiamato stadio San Siro, dal nome del quartiere in cui sorge. Il progetto originario del 1925 è degli ingegneri Alberto Cugini e Ulisse Stacchini e comportò una spesa in lire pari a circa 1,8 milioni di euro.
Fieramilano (2007) - Fieramilano è la denominazione del polo extraurbano della Fiera di Milano inaugurato nell'autunno 2005 e situato in un'area al confine tra i comuni di Rho e Pero. La Fiera Milano Rho nasce per sostituire parte dello spazio della vecchia fiera (infatti sorge a pochi km da essa) ma l'area è molto più grande e ben organizzata, può essere infatti raggiunta grazie alla linea rossa della metro. Progettato dallo Studio Fuksas, il complesso fieristico sorge su un'area precedentemente occupata da una raffineria, di proprietà dell'Eni, chiusa definitivamente nel 1993. I padiglioni sono organizzati attorno ad una via principale, nota come Corso Italia, che inizia in corrispondenza dell'uscita della metropolitana sulla quale si affacciano, oltre alle aree espositive, anche caffè e punti di incontro e di ristoro.
Expò (2015) - L'Expo 2015 (ufficialmente Esposizione Universale Milano 2015) è stata l'esposizione universale svoltasi a Milano dal 1º maggio al 31 ottobre 2015. L'area scelta per l'evento era nel settore nord-ovest di Milano (per il 90% nel comune di MI e per il restante 10% in quello di Rho) ed occupava una superficie di 110 ettari adiacente a Fiera Milano. L'area espositiva è stata organizzata come un'isola circondata da un canale d'acqua, strutturata in due assi perpendicolari che richiamano le due strade principali delle antiche città romane (il cardo e il decumano). Secondo un principio di omogeneità tutti i padiglioni dei vari Paesi del mondo si affacciavano sul grande decumano, la World Avenue, lungo 1.5 km e largo 35 metri; ai lati del cardo, lungo 350 metri, sorgevano le strutture del Padiglione Italia che ospitavano spazi dedicati alle Regioni e Province italiane, oltre che alle eccellenze del territorio. All'incrocio dei due assi si trovava la grande Piazza Italia, di 4350 mq.

Visite: DuomoGalleria Vittorio Emanuele II, Castello Sforzesco, Teatro alla Scala, Stadio Giuseppe Meazza, Fieramilano, Expo nel 1988, 1999, 2006, 2007, 2009 e 2015.

Architettura: gotica, neoclassica, moderna e contemporanea.

​

​

​

Barcellona (1989-04 e 2003-08)

Parco Guell (1989 e 2003) - Il Parco Güell è un parco pubblico di circa 18 ettari con giardini ed elementi architettonici situato nella parte superiore della città di Barcellona (Spagna), sul versante meridionale del Monte Carmelo. Ideato come complesso urbanistico, fu disegnato dall'architetto Antoni Gaudí, massimo esponente del modernismo catalano, a carico dell'impresario Eusebi Güell. Costruito tra il 1900 e il 1914, fu inaugurato come parco pubblico nel 1926. Esso è un riflesso della pienezza artistica di Gaudì, appartiene alla sua tappa naturalista (primo decade del XX secolo), periodo in cui l'architetto ha perfezionato il suo stile personale, attraverso l'ispirazione delle forme organiche della natura.

Sagrada Familia (1989 e 2003) - Il Temple Expiatori de la Sagrada Família di Barcellona in Catalogna (Spagna), o più semplicemente Sagrada Família, è una grande basilica cattolica (minore) capolavoro dell'architetto Antoni Gaudí. La vastità della scala del progetto e il suo stile caratteristico ne hanno fatto uno dei principali simboli della città; secondo i dati del 2011 è il monumento più visitato in Spagna, con 3,2 milioni di visitatori. I lavori iniziarono nel 1882 sotto il regno di Alfonso XII di Spagna e, secondo gli auspici del comitato promotore, l'opera potrebbe essere completata, nella migliore delle ipotesi, per il 2026, a 144 anni dalla posa della prima pietra.

Casa Batlò (2003) - La Casa Batlló è un'altra celebre opera di Antoni Gaudí che sorge al civico 43 del Passeig de Gràcia. Considerata una delle sue opere più originali, l'edificio è stato dichiarato, nel 2005, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Nel 1904 Josep Batlló, altolocato industriale del settore tessile, affidò a Gaudí l'incarico di rimettere a nuovo un modesto palazzo acquistato l'anno precedente sul Passeig de Gràcia, l'arteria principale del quartiere modernista dell'Eixample, zona eletta dalla borghesia catalana dell'epoca quale sede dei propri spettacolari palazzi. Il lavoro di Gaudí, completato nel 1907, modificò notevolmente l'aspetto dell'edificio, rivoluzionando la facciata principale, ampliando il cortile centrale ed elevando due piani inesistenti nella costruzione originale.

Casa Milà (2003) - Casa Milà, detta La Pedrera (cava di pietra), fu costruita tra il 1905 e il 1912 da Antoni Gaudí al numero 92 del Passeig de Gràcia, su incarico di Roser Segimon e Pere Milà per il loro imminente matrimonio. L'edificio, che occupa un lotto angolare, è composto da sei piani, su ognuno dei quali ci sono otto appartamenti; sono inoltre presenti due cortili interni, che garantiscono elevata luminosità a tutti gli appartamenti. Gaudí progettò l'abitazione mantenendo fede all'indirizzo del modernismo catalano, esaltando appieno il suo spirito innovatore sia per quanto riguarda le strutture che le forme architettoniche e le decorazioni ed adottando come elemento fondante la linea curva, chiaramente zoomorfa e richiamante l'immagine delle onde del mare, che trionfa in svariati motivi presenti nella struttura (facciata, interni, mobili). La facciata esterna dell'edificio è rivestita di pietra grezza; fu proprio questa particolarità che le avvalse l'appellativo de La Pedrera.

Stadio Olimpico (2003) - Lo stadio olimpico Lluís Companys è per grandezza il secondo impianto sportivo di Barcellona (dopo il Camp Nou). Situato sulla collina del Montjuïc (per questo spesso chiamato semplicemente "stadio de Montjuïc"), esso fu costruito nel lontano 1929 per ospitare i Giochi della IX Olimpiade che, però, furono poi assegnati ad Amsterdam. Inaugurato il 20 maggio del 1929 in occasione dell'Esposizione Universale di Barcellona e capace di 20.000 spettatori tutti a sedere, fu ristrutturato tra il 1989 ed il 1992 per ospitare i Giochi della XXV Olimpiade. Il concorso per l'ampliamento dello stadio venne vinto ex aequo dallo studio Gregotti Associati International e dal gruppo di architetti formato da Correa, Milà, Margarit e Buixadè. La capienza dell'impianto venne aumentata a 56.000 posti a sedere, mantenendo però inalterato lo stile e la struttura.

​

Visite: Chiesa della Sagrada Familia, Duomo di Santa EulaliaParco Guell, Casa Batllò, Casa Milà, Stadio Olimpico del MontjuïcMuseo Picasso, Villaggio Olimpico, La Rambla, Palazzo della Musica catalana nel 1989 e nel 2003.

Architettura: romanica, gotica, neoclassica, modernista catalana, moderna e contemporanea.

​

​

​

marcodilorenzo architetto

bottom of page